Dopo l'approvazione della norma regionale che regola le comunità energetiche di condivisione e scambio di energia prodotta da fonti alternative, al via il primo progetto nel Pinerolese. Verso le Oil Free Zones in Piemonte.
Spetta a Torino il triste primato di città più inquinata d’Italia e d’Europa, al terzo posto Alessandria. La situazione è critica per ben sei capoluoghi piemontesi su otto. Sono questi alcuni dei preoccupanti dati emersi da “Mal’Aria 2018”, il rapporto di Legambiente sull’inquinamento atmosferico nelle città italiane. “Non servono misure sporadiche, occorre ripartire da un diverso modo di pianificare gli interventi nelle aree urbane”.
Monitoraggi dell’aria effettuati per due settimane da Greenpeace nei pressi di dieci scuole dell’infanzia e primarie di Torino – tra le 7 e 30 e le 8 e 30 – hanno costantemente rilevato (in 10 scuole su 10) concentrazioni di biossido di azoto (NO2) ampiamente al di sopra del valore individuato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la protezione della salute umana (40 μg/m3, microgrammi per metro cubo).
Immigrazione nell'immaginario pubblico è quasi sempre sinonimo di problema. Per destrutturare questa immediata associazione di idee e per contrastare il pericolo incendi, drammaticamente presente in Piemonte come in molte altre regioni italiane, nel Canavese parte un progetto di pulizia dei boschi che verrà realizzata da settanta migranti.
OrMe è la rete nata per sostenere tutte le esperienze di orticultura urbana, favorirne lo sviluppo e la diffusione, condividere le conoscenze, co-progettare. Uno strumento in grado di facilitare l'operato di enti, associazioni e cittadini interessati all'argomento: un esempio estendibile a livello nazionale.
Per ora è ancora un sogno, ma tante sono le iniziative e le attività imprenditoriali che stanno puntando su un nuovo concetto di mobilità, più sostenibile ed a misura d'uomo.
Università e Politecnico di Torino insieme per partecipare alla campagna Let's Clean Up Europe e al Festival dello Sviluppo Sostenibile. Una giornata per sensibilizzare, attivarsi e conoscere al meglio come differenziare i rifiuti, dopo averli raccolti.
Una lista di possibili vie per addentrarsi, in modi diversi, alla decrescita. Un viaggio che può partire dalle immagini o dalle parole, con un unico comune denominatore: vivere in un mondo più sano e sostenibile
Dal 2 al 4 giugno da Venezia a San Benedetto Po, dal 9 all'11 Giugno da Pavia a Torino. Pedalate collettive per scoprire opportunità, curiosità e bellezze storiche, architettoniche e naturali che attraversano il percorso ciclabile da Venezia a Torino.